Accorpamento di due unità abitative e ridistribuzione interna, Sabaudia (LT)

Il progetto nasce dall’esigenza da parte del committente di accorpare le due villette adiacenti e a piani di quota sfalsati per ampliare la superficie abitativa della propria residenza estiva. Il risultato finale è caratterizzato dalla nuova cucina completamente vetrata su due lati che diventa elemento di unione dei due fabbricati, i cui spazi interni sono razionalizzati al massimo data la necessità di avere più camere da letto con bagno ed un ampio soggiorno. Esternamente, invece, gli spazi di pertinenza diventano più “vivibili” e gradevoli grazie all’utilizzo di pergolati in legno con incannicciata oppure con tende da sole meccanizzate. Data la posizione e la ricerca di privacy, l’utilizzo di un paravento lungo il perimetro è fondamentale, in questo caso realizzato mediante doghe di legno sbiancato in tre dimensioni differenti. Come all’interno, così anche all’esterno, la fruizione delle due villette avviene mediante un’ampia scalinata che funge anche da seduta e che, rispetto alla prima, risulta essere più scenica data la dimensione e la macchia mediterranea che l’avvolge su di un lato.
Sia nei rivestimenti che nell’arredo, il richiamo è decisamente shabby chic, ma senza esagerazione, grazie anche alle scelte oculate effettuate dalla committente.

Architetti
Seba Causo
Daniele Manni